Calcolo Cessione del Quinto: come fare e cosa sapere
Data pubblicazione: 30/09/2024
La Cessione del Quinto è una tipologia di prestito che viene concessa a lavoratori dipendenti e pensionati. Fa parte della categoria dei prestiti non finalizzati, ossia finanziamenti non legati all’acquisto di beni o servizi specifici e per i quali non sono previsti giustificativi di spesa da presentare alla finanziaria.La caratteristica principale della Cessione del Quinto, che la differenzia da tutte le altre tipologie di prestito, riguarda la modalità di rimborso delle rate nei confronti della finanziaria che vengono effettuate direttamente dal datore di lavoro o ente pensionistico. La trattenuta al cliente è operata, quindi, direttamente sulla busta paga o cedolino della pensione.
Come si calcola la cessione del quinto: guida pratica
L’importo ottenibile dal finanziamento con Cessione del Quinto non può essere deciso a priori perché varia in base allo stipendio o pensione percepiti dal richiedente; infatti, la rata massima stipulabile non può eccedere il 20% (cioè 1/5) dello stipendio/pensione netto percepito.Per calcolare correttamente la propria rata massima stipulabile occorre partire dalla definizione di stipendio netto mensile: ossia l’importo lordo depurato delle tasse e dei contributi previdenziali. Si tratta, in in sostanza, dell’importo effettivo guadagnato dal lavoratore. Per conoscere con precisione il proprio stipendio netto mensile è utile avere un certificato di stipendio rilasciato dal datore di lavoro, in questo documento viene indicato con esattezza l’importo netto mensile di competenza, che basterà dividere per cinque per ricavare l’importo della rata massima mensile di Cessione del Quinto stipulabile.Se non si ha a disposizione un certificato di stipendio sarà comunque possibile determinare il Quinto massimo cedibile considerando gli importi indicati sulla busta paga:
- occorre partire dall’importo lordo mensile indicato generalmente nella parte superiore del documento, moltiplicarlo per le mensilità totali annuali previste dal proprio contratto di lavoro (considerare anche la tredicesima o la quattordicesima se percepita);
- sarà necessario dividere quanto ottenuto per 12 e moltiplicarlo per l’aliquota di tassazione corrispondente;
- a quel punto sarà necessario dividere ancora l’importo per 5 per ottenere l’importo del Quinto che sarà prelevato.
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