Che cosa succede se la richiesta di finanziamento viene respinta?

L'approvazione di un prestito personale non è mai garantita. Le istituzioni finanziarie conducono un'approfondita analisi della domanda, che può portare a diverse conclusioni. Una risposta positiva indica che la richiesta è stata accettata, dando il via al processo di erogazione del prestito. Al contrario, una risposta negativa implica il rifiuto della richiesta, accompagnato dalla liberatoria per il richiedente.Esistono, tuttavia, esiti intermedi che consentono al richiedente di esplorare altre opzioni senza preclusioni dovute a precedenti rifiuti. L'abbandono si verifica quando la richiesta non presenta elementi critici, ma le politiche di credito impediscono il suo proseguimento. La rinuncia, invece, si verifica quando il richiedente decide di non proseguire con la richiesta. In entrambi i casi, il Sistema di Informazioni Creditizie (SIC) viene aggiornato per consentire agli aderenti di essere informati sull'esito.Prestito rifiutato: dopo quanto posso riprovare?In caso di valutazione negativa, il rifiuto rimane attivo nel circuito SIC per un massimo di 90 giorni prima di essere automaticamente cancellato.Se il finanziamento viene respinto, è possibile presentare nuovamente la richiesta ad un'altra istituzione finanziaria subito dopo aver ottenuto la liberatoria o dopo 90 giorni per evitare tracce negative nel SIC. Tuttavia, è fondamentale evitare richieste simultanee. La prudenza consiglia di attenersi ai tempi e di adottare accorgimenti per massimizzare le possibilità di successo in una nuova richiesta di finanziamento.
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