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AZIONI

La plastica monouso, un nemico del pianeta che possiamo combattere tutti

Nel 2021 Santander ha eliminato da tutte le proprie sedi la plastica monouso superflua. Un altro step per raggiungere net zero a tutti gli effetti.

Ogni anno, nel mondo, vengono prodotti fino a 300 milioni di tonnellate di articoli usa e getta in plastica. Di questi, solo il 9% viene riciclato, mentre la maggior parte finisce nei mari. Si tratta di uno dei problemi ambientali più urgenti, al punto che l'ONU si è interessata in prima persona alla questione, lavorando a un accordo per ridurre i rifiuti di plastica che affronti l'intero ciclo del materiale.La dipendenza da prodotti usa e getta e la loro diffusione è il problema principale, ed è una tendenza che è andata accelerando incessantemente nell'ultimo mezzo secolo. Ogni minuto in tutto il mondo vengono acquistate circa un milione di bottiglie di plastica, per non parlare delle migliaia di milioni di buste di plastica comunemente utilizzate. Sebbene associazioni come il WWF, Greenpeace o l'OCSE affermino che la soluzione debba risiedere nel ridurne drasticamente la produzione, tutti noi possiamo, ancora prima, compiere azioni per ridurne l’impatto sull’ambiente: è importante infatti impegnarsi per limitarne l’utilizzo e riciclare il più possibile. Nel parlare di questo, vi ricordiamo che per riciclare correttamente è necessario seguire le linee guida specifiche del proprio comune, in modo da potersi assicurare di separare la plastica riciclabile (e altri materiali derivati e non) da quella che non lo è.
È fondamentale impegnarsi per limitare l’utilizzo di plastica monouso e riciclare il più possibile.
Questo vale anche per organizzazioni come Santander che, nell'ambito del proprio impegno a trasformarsi in un'azienda Net Zero a tutti gli effetti, nel 2021 è riuscita a eliminare dalle proprie filiali e dalla sede tutta la plastica monouso superflua. Questo impegno è nato inizialmente nella filiale brasiliana del Gruppo con 13 giovani partecipanti al programma Young Leaders, e ora fa parte dell'identità mondiale della banca.Si tratta solo di un ulteriore passo nel progetto congiunto per incoraggiare l'efficienza energetica, l'uso di materiali riciclati e la limitazione del consumo di acqua e dei rifiuti nelle filiali bancarie. Ma ogni passo è un passo fondamentale al fine di ridurre l'impronta di carbonio e facilitare la transizione ambientale.