Corporate Governance
Il sistema di corporate governance adottato da Santander Consumer Bank S.p.A. si fonda sul ruolo centrale del Consiglio di Amministrazione, sulla corretta gestione delle situazioni di conflitto di interessi, sulla trasparenza nella comunicazione delle scelte di gestione societaria e sull'efficienza del proprio sistema di controllo interno.
Il suddetto sistema è stato definito al fine di rafforzare gli standard minimi di organizzazione e governo societario tali da assicurare una "sana e prudente gestione" (art. 56 del TUB) della Banca, così come definiti dalla Banca d'Italia, dapprima, con il Provvedimento n. 264010 del 4 marzo del 2008 "Disposizioni di Vigilanza in materia di organizzazione e governo societario delle banche" e, successivamente, con la pubblicazione delle "Disposizioni di vigilanza per le banche, contenute nella Circolare n. 285 del 17 dicembre 2013, nell'ambito dei quali l'Autorità di Vigilanza ha delineato un quadro normativo che attribuisce all'organizzazione un ruolo centrale nella definizione delle strategie aziendali e delle politiche di gestione e controllo dei rischi tipici dell'attività bancaria.
Santander Consumer Bank S.p.A., nel definire la propria struttura organizzativa al fine di renderla conforme alla normativa pro tempore vigente, ha inteso perseguire i seguenti obiettivi: (i) chiara distinzione delle funzioni e delle responsabilità (ii) appropriato bilanciamento dei poteri; (iii) equilibrata composizione degli organi; (iv) sistema dei controlli integrato ed efficace; (v) presidio di tutti i rischi aziendali; (vi) meccanismi di remunerazione coerenti con le politiche di gestione del rischio e le strategie di lungo periodo; (vii) adeguatezza dei flussi informativi.
Informativa al pubblico
La presente sezione contiene l'informativa al pubblico richiesta dalle disposizioni in materia di governo societario e politiche e prassi di remunerazione ed incentivazione di cui al Titolo IV della Circolare Banca d'Italia 285/2013.